Stefano Coletta alla direzione di Rai1 e dell’Intrattenimento di prime time, Ludovico Di Meo alla guida di Rai2 e della direzione Cinema e serialità, Silvia Calandrelli a Rai3 e alla direzione Cultura, Franco Di Mare all’Intrattenimento del day time, Angelo Teodoli al Coordinamento generi, Duilio Giammaria ai Documentari, Eleonora Andreatta alla direzione Fiction, Luca Milano alla direzione Ragazzi.
Fabrizio Salini
Sono queste le proposte di nomina formalizzate dall’ad Rai Fabrizio Salini in vista del cda di domani. Alla guida della Distribuzione sarà indicato Marcello Ciannamea.
L’Ad Salini procede dunque solo con le nomine al vertice delle reti, tralasciando quelle dei Tg. Soluzione che tuttavia appare sgradita al Pd. Con lo schema proposto, infatti, in quota Meloni arriva Ludovico Di Meo a Rai 2, che affianca il salviniano direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano, mai stato in discussione. Secondo gli esperti di lottizzazione, il trasloco di Stefano Coletta da Rai3 a Rai1 (con la responsabilità del Prime Time), in sostituzione di Teresa De Santis nominata in quota Lega, non basterà al Pd per ottenere quel riequilibrio al vertice tanto richiesto.
