Le principali emittenti radio e tv americane (Fox esclusa) non trasmetteranno più in diretta la conferenza stampa quotidiana del presidente Trump dalla Casa Bianca.
Il motivo è la mancanza di fiducia: ciò che dice il presidente sarebbe non suffragato dai dati di fatto e appare pericolosamente antiscientifico, con la grave conseguenza che può confondere le idee del pubblico e generare ulteriori danni per la salute del paese.
Un fatto clamoroso, senza precedenti.
Il sistema dei media statunitense in sostanza dichiara di considerare il presidente un pericolo pubblico.
A preoccupare i media sono soprattutto le ripetute contraddizioni di Donald Trump, passato in poche settimane dalla sottovalutazione al catastrofismo.
A tutto questo si aggiungono duri attacchi ai giornalisti che a suo dire “diffondono dati falsi” e le accuse agli operatori sanitari di “rubare mascherine e di accaparrarsi ventilatori”.
Molto duro il commento sulla CNN della Presidente della Camera, Nancy Pelosi: “L’atteggiamento iniziale del Presidente di non prendere sul serio l’epidemia è stato letale. Il suo ritardo nell’approvvigionamento di materiale sanitario laddove è necessario si sta rivelando purtroppo mortale. Mentre il Presidente armeggia, la gente muore”