Le sofferte nomine si vertici delle reti RAI sono state proposte dal direttore generale Antonio Campo Dell’Orto al CdA di viale Mazzini. Con il ruolo di direttore/amministratore delegato ridisegnato dalla nuova legge sulla tv pubblica al consiglio non restava che ratificare le nomine, poichè un eventuale mancato gradimento doveva essere votato da 7 consiglieri su 9, ipotesi altamente improbabile.
A RAI 1 arriva il 39enne Andrea Fabiano, una rapida carriera tutta in azienda, già vice da circa un anno dell’attuale direttore Giancarlo Leone.
Ilaria Dellatana è la nuova direttrice di Rai 2. Una carriera che parte da Canale 5 fino a fondare nel 2001, insieme a Giorgio Gori e Francesca Canetta, la casa di produzione Magnolia, attiva in molte produzioni RAI, ma anche di Mediaset e La7: L’isola dei famosi, L’eredità, Piazza Pulita, Pechino Express.
Alla direzione di RAI 3 è stata nominata Daria Bignardi, giornalista e scrittrice oltre che conduttrice televisiva: delle prime due edizioni del Grande Fratello su Canale 5 alle “Invasioni barbariche” su La7.
A RAI Sport è stato chiamato Gabriele Romagnoli, giornalista, scrittore, editorialista di Repubblica.
Anche RAI 4 avrà un nuovo direttore nella persona di Angelo Teodoli, che finora dirigeva RAI 2. In azienda da oltre vent’anni ha ricoperto in precedenza vari ruoli, da capostruttura a vicedirettore di rete.
Altre nomine riguardano Antonio Marano, chiamato a dirigere RAI Pubblicità, mentre nei giorni scorsi era già stata ratificata la decisione di affidare ad Antonio Di Bella la direzione di RAI News 24.