In Russia proseguono i test per l’Internet nazionale In Russia proseguono i test per l’Internet nazionale
Prove tecniche di internet nazionale russa. Alla vigilia di Natale è stato effettuato un test in esecuzione della legge entrata in vigore all’inizio di... In Russia proseguono i test per l’Internet nazionale

Prove tecniche di internet nazionale russa. Alla vigilia di Natale è stato effettuato un test in esecuzione della legge entrata in vigore all’inizio di novembre. “I risultati delle esercitazioni hanno dimostrato che in generale le autorità e gli operatori delle telecomunicazioni sono pronti a rispondere efficacemente ai rischi e alle possibili minacce”, ha dichiarato il vice ministro delle comunicazioni, Alexei Sokolov, citato dalle agenzie russe. Sokolov ha spiegato che sono stati testati diversi scenari, tra i quali attacchi informatici stranieri o tentativi di intercettare traffico, messaggi di testo, posizione o informazioni degli abbonati dei cellulari in Russia: “Continueremo questo tipo di esercitazioni anche nei prossimi anni. Il nostro compito è verificare che funzioni sempre tutto”.

Secondo il Cremlino, questa legge dovrebbe proteggere il “segmento russo” di Internet in caso di disconnessione dai grandi server globali situati in Europa e negli Stati Uniti. L’obiettivo è in particolare quello di consentire ai servizi statali e alla rete bancaria russa di funzionare anche in caso di guerra o attacchi informatici di massa. Per questo motivo, i fornitori dovranno installare sulle loro reti, entro il 2021, anno delle prossime elezioni legislative, un’infrastruttura speciale fornita dalle autorità, la cui natura non è stata rivelata.

Tuttavia, i critici avvertono che le nuove regole consentiranno la censura dei contenuti indesiderati dal Cremlino con il pretesto di una “minaccia alla sicurezza” indefinita. Reporter senza frontiere (RSF) è già insorto definendo questa mossa del Cremlino “un modo per censurare Internet nel Paese”. Le nuove norme affidano grandi poteri all’organo russo preposto al controllo delle telecomunicazioni Roskomnadzor, Rkn. Sarà proprio l’Rkn ad assicurare il controllo centralizzato del traffico sulla rete nei casi di necessità. Situazioni cioè di pericolo stabilite direttamente dal governo.

redazione milano