Il canale inglese nel Centro Rai del parco di Monza? Il canale inglese nel Centro Rai del parco di Monza?
Che ne sarà del Centro Rai del Parco di Monza? Per scongiurare il rischio di lasciare deperire un impianto suggestivo che ha scritto la... Il canale inglese nel Centro Rai del parco di Monza?

Che ne sarà del Centro Rai del Parco di Monza? Per scongiurare il rischio di lasciare deperire un impianto suggestivo che ha scritto la storia della televisione italiana, di ipotesi ne sono circolate diverse. L’ultima in ordine di tempo prevede di utilizzare quello spazio per produrre il canale inglese della Rai.

Realizzato nel 1954 dall’architetto Giò Ponti e definitivamente dismesso lo scorso autunno, il Centro Rai di Monza ha attraversato oltre sessant’anni di storia della radiotelevisione in Italia, riuscendo anche nell’impresa di essere stato fra i primi nel nostro paese a intercettare l’ormai mitico “bip bip” del satellite rosso, meglio noto come Sputnik. La struttura aveva la funzione di garantire la gestione delle reti, controllare la qualità dei segnali trasmessi e mantenere l’ordine e la regolarità delle onde radio. Dopo la guerra, visto l’imminente arrivo della televisione, si rese infatti necessario un luogo attrezzato, lontano da edifici, montagne o altre fonti che potessero disturbare in qualsiasi modo il controllo delle onde. Ecco dunque l’idea di sfruttare il Parco di Monza.

Il fascino del Centro Rai del Parco, che ha un gemello a Sorrento, nasce anche dalle sue linee architettoniche e dai suoi arredi interni. Non è un caso che sia stato incluso dal Fai nel suo tour guidato del parco di Monza.

redazione milano