Arabia Saudita contro Qatar Arabia Saudita contro Qatar
La disfida multimediale tra il Qatar e l’Arabia Saudita registra una nuova puntata, con il Regno Saudita che inibisce permanentemente le attività dell’emittente televisiva... Arabia Saudita contro Qatar

La disfida multimediale tra il Qatar e l’Arabia Saudita registra una nuova puntata, con il Regno Saudita che inibisce permanentemente le attività dell’emittente televisiva beIN Sports, di proprietà qatarina, dal Regno.

Mohammed Bin Salman


La mossa arriva mentre il fondo di investimento pubblico (PIF) dell’Arabia Saudita – presieduto dal principe ereditario Mohammed Bin Salman – cerca di acquisire il club della Premier League Newcastle United. beIN, con sede in Qatar, è stato un oppositore tenace dell’acquisizione, con il CEO del gruppo media beIN Yousef al-Obaid che ha recentemente inviato una lettera a tutti i presidenti dei club della Premier League inglese per comunicare la vicenda del paese saudita, accusato di facilitare la pirateria audiovisiva. Il legame con la pirateria è stato ratificato a maggio, quando l’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ha decretato che il paese sarebbe dietro l’operazione di trasmissioni pirata delle partite di Premier League nella penisola araba.

Yousef Al-Obaidly


Come ‘contromossa’ l’Autorità Generale per la concorrenza (GAC) dell’Arabia Saudita ha annunciato l’annullamento definitivo  della licenza di trasmissione di beIN Sports, detentore esclusivo dei diritti della Premier League nella regione MENA, in più il network è stato multato per 10 milioni di riyal sauditi ( € 2,3 milioni).
Una dichiarazione del GAC afferma che l’emittente ha “abusato della sua posizione dominante attraverso diverse pratiche monopolistiche”.
Questo di fatto rende permanente un divieto temporaneo all’attività di beIN in Arabia Saudita che è in vigore dal 2017. La notizia precede le indiscrezioni secondo cui il governo del Regno Unito avrebbe intanto raggiunto un compromesso diplomatico nel conflitto di trasmissione tra i paesi. Si ritiene che il governo del Regno Unito sia a favore dell’acquisizione guidata dai sauditi.
Secondo beIN: “Questa decisione è stata adottata attraverso procedimenti legali falsi che hanno ripetutamente violato i diritti processuali di beIN in ogni momento e la decisione stessa non è solo in contrasto con il diritto internazionale, ma anche con i principi fondamentali del diritto della concorrenza.”

 

redazione milano