21 novembre, è il World Tv Day 21 novembre, è il World Tv Day
Ricorre oggi il World Tv Day, la Giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 1996, per ricordare l’importanza della televisione nello sviluppo economico e sociale... 21 novembre, è il World Tv Day

Ricorre oggi il World Tv Day, la Giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 1996, per ricordare l’importanza della televisione nello sviluppo economico e sociale del pianeta. È la 24esima edizione.
Tema scelto per il 2020 è ‘Tv makes a difference!’. Egta, ACT e Global TV Group hanno prodotto uno spot dedicato, su come la tv ha contribuito a trasformare la società.
Imprescindibile di questi tempi il tema della pandemia. “Le emittenti di tutto il mondo hanno reagito alle circostanze con grande creatività per garantire che la tv fosse lì come fonte di informazioni affidabili, di distrazioni confortanti e di fuga di cui avevamo bisogno”, ha spiegato la presidente Lindsey Clay.
Caroline Petit, vicedirettore del Centro regionale di informazione per l’Europa delle Nazioni Unite, ha commentato: “In tempi di Covid, la televisione non è mai stata così presente e importante. Le emittenti hanno la doppia responsabilità di informare e mettere in contatto le persone condividendo storie positive e verificate su come ricostruire al meglio e in un’ottica più green. Grazie all’industria televisiva per aver fatto la differenza”.
Il mezzo televisivo – viene sottolineato da Fcp-Assotv, l’associazione delle concessionarie della tv in Italia – resta centrale anche nell’era dei social. Gli ascolti nel 2020 sono in crescita (+11%) e ancora di più durante le fasi del lockdown della scorsa primavera (+35/40%).
Altro fattore determinante e argomento di dibattito è la trasformazione digitale della TV, tra fruizione multimodale (live o livestreaming o on demand), multischermo (TV, smart TV, smartphone, tablet, desktop etc.), con un’offerta sempre più personalizzata.

Piero Ricca