Cinema italiano: prove di ripresa post-covid Cinema italiano: prove di ripresa post-covid
I set cinematografici “estivi” non sono mai stati così numerosi come quest’anno negli ultimi 30 anni. In questo modo si cerca di recuperare il... Cinema italiano: prove di ripresa post-covid

I set cinematografici “estivi” non sono mai stati così numerosi come quest’anno negli ultimi 30 anni. In questo modo si cerca di recuperare il tempo perduto dopo il fermo forzato di 3-4 mesi.

Ci sono anche almeno 90 film pronti per la sala che sono restati in attesa di una data di uscita, non ancora programmata perchè la situazione nelle sale non è ben delineata: a parte le arene estive, il pubblico non sembra avere riconquistato la fiducia sufficiente per affollare, si fa per dire, i teatri.
Per una ventina di titoli invece è già stata scelta la data di uscita mentre, come si diceva all’inizio, una cinquantina di film sono attualmente in produzione sul set, o lo saranno a breve.
Quindi l’industria cinematografica italiana potrà a consuntivo contare anche quest’anno su più di 160-170 film prodotti.
Resta la grossa incognita della distribuzione e dell’uscita in sala dei titoli. La stagione migliore per le sale va da settembre ad aprile quindi per ‘recuperare’ il tempo della lunga serrata occorrerebbe che per 7 mesi uscissero più di 20 nuovi titoli al mese. Impensabile, anche perchè arriveranno le nuove produzioni dall’estero ad affollare l’offerta.
Molte produzioni si troveranno a dover scegliere se posticipare l’uscita più in là, fino al 2022 oppure optare per una distribuzione in streaming, scelta che probabilmente verrà presa per i film meno ‘popolari’ o per i quali comunque si ipotizza uno scarso successo di pubblico al botteghino.

redazione milano