Blackmagic accelera verso l’8K
Costa poco meno di 9mila euro il mixer video ATEM Constellation 8K lanciato al NAB da Blackmagic Design insieme ad altri prodotti capaci di... Blackmagic accelera verso l’8K

Costa poco meno di 9mila euro il mixer video ATEM Constellation 8K lanciato al NAB da Blackmagic Design insieme ad altri prodotti capaci di gestire il video con risoluzione fino a 8K.

In coda all’articolo la registrazione integrale della conferenza stampa al NAB

Pronto per le produzioni 8K del futuro e perfettamente utilizzabile oggi con video HD e UHD, l’ATEM Constellation 8K è un mixer video con quattro banchi M/E che mette a disposizione 40 ingressi 12G-SDI con conversione di standard, 24 uscite ausiliarie 12G-SDI, quattro DVE, 16 keyer, quattro clipstore, quattro uscite multiviewer e un mixer audio Fairlight. Quando è utilizzato in modalità 8K, ciascun segnale richiede l’impiego di quattro cavi SDI e si hanno quindi a disposizione 10 ingressi e 6 uscite; le altre risorse si riducono in proporzione. Ad esempio, al posto di quattro multiviewer 4K – ciascuno dei quali configurabile per visualizzare 4, 7, 10, 13 o 16 segnali con overlay di etichette, livelli audio e tally – si avrà un solo multiviewer con risoluzione 8K.

Tutta l’elettronica è contenuta in uno chassis da 2 RU e sul frontale è presente un pannello di controllo, utile in caso di emergenza o per la configurazione del mixer sfruttando il display che può anche visualizzare l’uscita Program. I pannelli di controllo fisici sono gli stessi disponibili per gli altri mixer ATEM e con il Constellation 8K viene fornito gratuitamente il software di controllo ATEM che permette anche di controllare le telecamere Blackmagic, il mixer audio integrato, i registratori HyperDeck nonché gestire i contenuti multimediali e le macro. L’ATEM Software Control permette anche di salvare la configurazione del mixer come file XML, inclusi tutti i contenuti dell’archivio multimediale.

Per quanto riguarda l’audio, il mixer audio Fairlight integrato consente di gestire un mixaggio dal vivo complesso a partire da 80 canali estratti dagli ingressi SDI e dai 64 canali dell’ingresso MADI. Ciascun ingresso è dotato di equalizzatore parametrico a sei bande, compressore, limitatore, espansore, noise gate e panning. Oltre che con l’ATEM Software Control, il mixaggio audio può essere gestito da un pannello di controllo Mackie compatibile o da una console Fairlight.

Ideale complemento dell’ATEM Constellation 8K è il registratore HyperDeck Extreme 8K che utilizza il codec HEVC con compressioni che vanno da 60:1 a 285:1 per i formati progressivi dall’HD all’8K. HyperDeck Extreme 8K supporta anche i codec ProRes 422 HQ, ProRes 422 e ProRes 422 LT sia per la registrazione che per la riproduzione. Il video può essere registrato su schede CFast oppure su unità SSD o HD esterne collegate alla porta USB-C.

Utilizzato in abbinamento all’HyperDeck Extreme Control, dotato dei tradizionali pulsanti per la riproduzione e manopola jog-shuttle, l’HyperDeck Extreme 8K si comporta come un classico videoregistratore a nastro e può anche remotare uno di questi, compresi Betacam e 1 pollice. In questo modo è possibile digitalizzare agevolmente il contenuto di nastri video, grazie anche alla presenza di ingressi per il video analogico composito e component; l’eventuale conversione può essere gestita da un convertitore della serie Teranex.

L’ultimo arrivato di questa serie è il Teranex Mini SDI to HDMI 8K HDR utilizzabile per il monitoraggio di segnali SDI su monitor con risoluzione fino a 8K dotati di ingressi HDMI. La risoluzione supportata dal monitor viene riconosciuta automaticamente e, se necessario, il segnale viene convertito. Il dispositivo supporta le LUT 3D e può generare i segnali necessari per l’utilizzo di un calibratore (SpectraCal C6, X-Rite i1 Pro o Klein K10-A).

la conferenza stampa inizia al minuto 30:00

Mauro Baldacci