Avid e Blackmagic ancora insieme Avid e Blackmagic ancora insieme
La collaborazione fra le due aziende ha portato allo sviluppo dell’interfaccia video Artist DNxIQ per l’acquisizione e il monitoraggio del video fino al formato... Avid e Blackmagic ancora insieme

La collaborazione fra le due aziende ha portato allo sviluppo dell’interfaccia video Artist DNxIQ per l’acquisizione e il monitoraggio del video fino al formato 4K.
Evoluzione dell’Artist DNxIO, la nuova interfaccia presentata al NAB si può collegare a una stazione di lavoro tramite le porte Thunderbolt 3 a 40 Gbps o PCI Express, permettendo la gestione del video fino al formato 4K a 12 bit e 60 fps. L’Artist DNxIQ è dotata di ingressi e uscite analogiche per segnali component e digitali, due 3G/SDI e altre due 12G/SDI.
La componentistica integrata permette di gestire in tempo reale la up/down/cross conversion, la conversione tra spazi colore con supporto per il video High Dynamic Range e la compressione nel formato Avid DNxHR, tutto il necessario per accelerare i flussi di lavoro in qualsiasi formato, dalla standard definition fino al 4K.

“Oggi i professionisti del video si trovano a dover gestire sempre più rapidamente contenuti video per diversi dispositivi come non era mai accaduto in passato e l’apparente inarrestabile proliferazione di formati video può rendere il tutto una reale sfida,” ha dichiarato Dana Ruzicka, chief product officer, Avid. “Avid Artist DNxIQ è progettata per gestire qualsiasi progetto che si presenti alla porta – da SD fino a UHD/4K e oltre. Dispone di tutte le più diffuse connessioni che si possono utilizzare in un ambiente professionale e, grazie alla tecnologia Universal Mastering, può facilmente permettere di realizzare master in qualsiasi formato.”
L’Artist DNxIQ è una componente della piattaforma Avid Media Central e quindi, oltre a essere compatibile con tutte le soluzioni Avid e acquistabile in bundle con Media Composer, l’interfaccia può essere utilizzata con applicazioni di terze parti come Blackmagic DaVinci Resolve, Apple Final Cut Pro X e Adobe Premiere Pro CC.

Mauro Baldacci