Rapporto Censis: al top smartphone e social Rapporto Censis: al top smartphone e social
Il 16° Rapporto Censis sulla Comunicazione aggiorna i dati sulla dieta mediatica degli italiani. Ecco i risultati principali. Tv Nel 2019 la fruizione complessiva... Rapporto Censis: al top smartphone e social

Il 16° Rapporto Censis sulla Comunicazione aggiorna i dati sulla dieta mediatica degli italiani. Ecco i risultati principali.

Tv

Nel 2019 la fruizione complessiva della televisione è rimasta stabile, con una flessione dei telespettatori della tv tradizionale (il digitale terrestre: -2,5% in un anno) e la sostanziale conferma l’utenza della tv satellitare (-0,1%).
In parallelo sono cresciute la tv via internet (web tv e smart tv salgono al 34,5% di utenza: +4,4% in un anno) e la mobile tv (dall’1% di spettatori nel 2007 all’attuale 28,2%, con un aumento del 2,3% nell’ultimo anno).

Radio

La radio continua a rivelarsi all’avanguardia nei processi di integrazione del sistema dei media. Complessivamente, i radioascoltatori sono il 79,4% degli italiani. La radio ascoltata attraverso l’apparecchio tradizionale perde 5,3 punti percentuali, mentre crescono l’autoradio (+0,3% rispetto all’anno precedente), le radio ascoltate via internet con il pc (lo fa il 17,3% degli italiani: +0,3%) e soprattutto attraverso lo smartphone (con una utenza arrivata al 21,3%: +0,6% rispetto in un anno).

Smartphone e social

Cresce ancora l’utenza di internet: dal 78,4% al 79,3% della popolazione, con una differenza di quasi un punto percentuale. Gli utenti dello smartphone salgono dal 73,8% al 75,7% (con una crescita dell’1,9%). I social network più popolari si confermano: YouTube, utilizzato dal 56,7% degli italiani (il dato sale al 76,1% tra i 14-29enni), Facebook, dal 55,2% (60,3% tra i giovani), Instagram, dal 35,9% (65,6% degli under 30). WhatsApp è utilizzato dal 71% degli italiani: il 3,5% in più in un anno (si arriva all’88,9% dei 30-44enni).

redazione milano