Parler, il social dei trumpiani è off line Parler, il social dei trumpiani è off line
Parler, l’app popolare nel giro dell’estrema destra americana, è scomparso dal web. Google e Apple hanno infatti deciso di rimuovere dai loro store l’applicazione.... Parler, il social dei trumpiani è off line

Parler, l’app popolare nel giro dell’estrema destra americana, è scomparso dal web. Google e Apple hanno infatti deciso di rimuovere dai loro store l’applicazione. ma soprattutto Amazon Web Services ha sospeso i servizi di hosting del server.
Dopo la decine di post di incoraggiamento alla violenza sulla rete social, Amazon e Google avevano avvertito l’azienda che avrebbe perso l’accesso ai suoi server se non avesse moderato i messaggi dei suoi utenti.
Dopo la cancellazione del profilo di Trump da Twitter, il social ha acquisito una certa popolarità dando voce a molti complottisti ed estremisti di destra, compresi i due figli di Trump, Eric e Don Jr.
L’ad della piattaforma, John Matze, ha definito l’oscuramento “un attacco coordinato da parte dei giganti della tecnologia per annientare la concorrenza sul mercato” . “Abbiamo avuto troppo successo troppo velocemente”, ha proseguito. “Tutti i fornitori, dai servizi di messaggi di testo, ai provider di posta elettronica, ai nostri avvocati, ci hanno abbandonato lo stesso giorno. Stiamo cercando di tornare online il più rapidamente possibile, ma abbiamo molti problemi: ogni fornitore con cui parliamo dice che non lavorerà con noi perché, se Apple e Google non approvano, non lo faranno neanche loro”.
Lanciato nel 2018, Parler dichiara più di 12 milioni di utenti in tutto il mondo.

Piero Ricca