Il mercato Media & Entertainment cala del 10%, in controtendenza OTT, e-Sports e VR Il mercato Media & Entertainment cala del 10%, in controtendenza OTT, e-Sports e VR
La pandemia COVID-19 ha accelerato e amplificato i continui cambiamenti nel comportamento dei consumatori, portando avanti la rivoluzione digitale e evidenziando cambiamenti del settore... Il mercato Media & Entertainment cala del 10%, in controtendenza OTT, e-Sports e VR

La pandemia COVID-19 ha accelerato e amplificato i continui cambiamenti nel comportamento dei consumatori, portando avanti la rivoluzione digitale e evidenziando cambiamenti del settore che non sarebbero stati raggiunti ancora per molti anni. La digitalizzazione  è stata intensificata dalle distanze sociali e dalle limitazioni alla mobilità. Di conseguenza, il mondo dell’Intrattenimento e dei Media (E&M) nel 2020 è diventato più remoto, più virtuale, più in streaming, più personale e – almeno per ora – centrato sulla fruizione casalinga, più di quanto ci si aspettasse all’inizio dell’anno. Numerosi segni di questo cambiamento sono evidenziati nel rapporto Italia 2021 presentato da PwC (Price Waterhouse Cooper) nei giorni scorsi attraverso una serie di incontri ‘digitali’.
Secondo il rapporto il giro di affari del settore scenderà a 30,9 miliardi (-9,5%), di cui 24,1 miliardi legati alla spesa dei consumatori e 6,8 miliardi al mercato pubblicitario, che perderà il 19,7%. Dal prossimo anno, nell’ipotesi di una progressiva normalizzazione dell’emergenza COVID, il rimbalzo sarà significativo, con un +11,2% nel 2021 e un +8,3% nel 2022, per arrivare al 2024 con un mercato che varrà 39,5 miliardi rispetto ai 34,1 miliardi del 2019. Anche nel 2020, tuttavia, ci sono settori che hanno registrato crescite importanti. Si tratta, secondo PwC, di quelli legati a tecnologia e connettività: E-sport (+53,5% rispetto al 2019); Video OTT (+45,2 %); Virtual Reality (+32,5% ) e Videogames (+21,1%).
“Nel nostro Entertainment & Media (E&M) Outlook in Italy 2020-2024, prevediamo che i ricavi totali E&M in Italia aumenteranno a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3,0% per raggiungere € 39,5 miliardi nel 2024.” si legge in un comunicato. “Ciò rappresenterà un forte ripresa dal calo dei ricavi del -9,5% previsto nel 2020 sotto l’impatto dei blocchi e della recessione economica innescati da COVID-19”.

redazione milano