Diritti Tv, la Lega Serie A sceglie la cordata Cvc, Advent, Fsi

La Lega serie A ha scelto la cordata capeggiata da Cvc per l’ingresso nella media company che gestirà i diritti tv. La decisione è stata presa martedì 13 ottobre dall’Assemblea dei club con 15 voti a favore e 5 astenuti.
Si sono astenuti in assemblea i presidenti di Napoli, Lazio, Udinese, Verona e Atalanta. Le altre grandi squadre – Juve, Milan, Roma e Inter – hanno invece sostenuto la proposta lanciata da Cvc. È stata bocciata l’offerta della cordata Bain-Nb Renaissance, così come la proposta del fondo Fortress, arrivata fuori tempo massimo.
La Lega proseguirà dunque a trattare in esclusiva con la cordata formata da Cvc, Advent e Fsi che ha presentato un’offerta che nel complesso si aggira intorno a 1,6 miliardi di euro e prevede il conferimento nella Media Company del ramo d’azienda della Lega Serie A organizzato per la commercializzazione dei diritti audiovisivi e dei diritti di immagine e sponsorizzazione.
Passaggio successivo – sottolinea Il Sole 24 ore – è “l’avvio da parte del consorzio capeggiato da Cvc di un aumento di capitale di MediaCo di 300 milioni a fronte del quale lo stesso consorzio di fondi riceve una quota, dotata di particolari diritti, rappresentante il 10% del capitale sociale della nuova società”.
Il battesimo di fuoco dell’operazione – si legge su La Gazzetta dello Sport – è rappresentato dalla “cessione dei diritti relativi al triennio 2021-2024. In particolare l’obiettivo è quello di crescere all’estero dove i 370 milioni dell’attuale contratto sono lontanissimi dal miliardo e 900 milioni di euro della Premier League”.