28 maggio 1980, 40 anni fa l’omicidio di Walter Tobagi 28 maggio 1980, 40 anni fa l’omicidio di Walter Tobagi
“Il giornalismo resta un mestiere duro, artigianale, nonostante l’applicazione delle tecnologie più moderne”. Walter Tobagi Oggi 28 maggio 2020 è il 40esimo anniversario dell’omicidio... 28 maggio 1980, 40 anni fa l’omicidio di Walter Tobagi

“Il giornalismo resta un mestiere duro, artigianale, nonostante l’applicazione delle tecnologie più moderne”.
Walter Tobagi

Oggi 28 maggio 2020 è il 40esimo anniversario dell’omicidio di Walter Tobagi, inviato di punta del Corriere della Sera, ormai diventato un simbolo della libertà di stampa.
Lo uccisero a Milano in un mattino di pioggia, sotto casa, in via Salaino, i membri della Brigata XXVIII marzo, un nuovo gruppo di terroristi di sinistra.
Aveva 33 anni, era padre di due figli.

“Walter Tobagi fu ucciso barbaramente perché rappresentava ciò che i brigatisti negavano e volevano cancellare. Era un giornalista libero che indagava la realtà oltre gli stereotipi e pregiudizi, e i terroristi non tolleravano narrazioni diverse da quelle del loro schematismo ideologico”
.
Così lo ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sono trenta i giornalisti uccisi (LINK) negli ultimi decenni nell’esercizio della loro professione sui vari media . Trenta operatori dell’informazione, giornalisti della stampa e della radio, video reporter e fotografi accomunati dalla passione per il giornalismo inteso come impegno civile.

redazione milano