11° Seminario SMPTE sulle Tecnologie Emergenti
EventiProduzione AudioProduzione Video 6 Settembre 2019 Roberto Landini
Il seminario sarà quest’anno ospitato nella sede di Milano della RAI, in quello storico edificio in Corso Sempione che, progettato nel lontano 1937 dall’architetto Gio Ponti come ”Palazzo della Radio”, diede vita dal 1952 alle prime programmazioni televisive in Italia.
Milano, martedì 24.09.2019
Centro Produzione RAI Milano, Corso Sempione,27
FINALITA’ DEL SEMINARIO
Il Seminario, seguendo la strada tracciata nelle sue precedenti edizioni, intende anche quest’anno mettere in luce le principali tecnologie emergenti in questo 2019 nel mondo allargato dei media, comprendente sia il settore broadcast che quello broadband.
L’evoluzione che le tecnologie dell’immagine in movimento (motion imaging) hanno presentato in questi ultimi anni, a partire dal consolidamento del ”full HD” basato su un segnale video digitale seriale (SDI) pro- gressivo (50 quadri/sec.) in 2K (circa duemila pixel per linea), si è andata gradualmente razionalizzando con l’esplorazione sistematica di tutte le altre possibilità che la tecnologia offre per il miglioramento della qualità dell’immagine in movimento.
Alle tecnologie di miglioramento della risoluzione spaziale, che hanno portato alla ”televisione ad ultra alta definizione” (UHDTV) nei suoi due livelli 4k (circa quattromila pixel per linea) e 8k (circa ottomila pixel per linea), si sono gradualmente affiancate in questi anni quelle della risoluzione temporale (HFR, High Frame Rate), quelle della risoluzione di luminanza (HDR, High Dynamic Range) e quelle della riproduzione cromatica (WCG, Wide Color Gamut).
Per quanto riguarda la connettività a banda larga sulle reti Internet, altro settore al quale i broadcaster guardano con grande attenzione, l’avvento delle tecnologie 5G, tecnologie e standard di telefonia mobile di quinta generazione che consentono prestazioni e velocità ben superiori a quelle attuali ed una bassa latenza, potrà permettere anche il trasporto di immagini in UHD su più dispositivi mobili (smartphones, tablets), aprendo così all’utenza un più ampio ventaglio di possibilità fruitive. Tali opportunità potranno portare ad una più profonda integrazione fra il mondo dei broadcaster, intesi soprattutto come produttori di contenuti audiovisivi, e quello dei gestori delle reti internet.
Tale integrazione consente di trasformare l’informazione video seriale ed isocrona, quale quella SDI (Serial Digital Interface), oggi impiegata dai broadcasters, in una “a pacchetti” rispondente ai protocolli Internet.
A tali finalità risponde già dal 2007 la famiglia degli standard SMPTE 2022 comprendente sette parti che forniscono i protocolli e le codifiche necessarie a far transitare il video digitale compresso e non compresso sulle reti a pacchetti di tipo IP. La serie di norme 2022 poi ha aperto la strada alla famiglia di standard più attesi in questi ultimi mesi, SMPTE 2110, destinato in una prima fase ad affiancare ed in un futuro relativamente vicino a rimpiazzare la codifica SDI.
REGISTRAZIONE AL SEMINARIO
compilando, entro e non oltre il 20 settembre 2019, il questionario all’indirizzo : http://www.smpte.it/registration